Francesca Piccinini: «Ho dato tanto alla pallavolo e non voglio tirarmi fuori»

Le Interviste di Radio Number One - A podcast by Radio Number One

Categories:

Venerdì 23 settembre, Francesca Piccinini è stata ospite dei Degiornalist con Fabiana e Claudio Chiari. La ex pallavolista e campionessa mondiale 2002 ha raccontato il mondo della pallavolo. La sportiva ha vestito la maglia della nazionale per 20 anni e ha partecipato a cinque edizioni del Mondiale, dal 1998 al 2014. «Vincere non è mai semplice. Nel 2002 la nostra squadra era un po’ come la nazionale maschile che ha appena conquistato il tetto del mondo: non era tra le favorite, ma pian piano è riuscita a vincere».LA NAZIONALE FEMMINILE – Proprio venerdì 23 iniziano i mondiali femminili e l’Italia sfiderà la Polonia. La campionessa sarà commentatrice tecnica per Sky durante tutti i campionati. La nazionale è considerata come la squadra da battere. Ha recentemente vinto sia i campionati europei che la VNL (Volleyball Nations League). «Quando si trionfa bisogna mantenere alto il posto. Il girone dei mondiali è abbastanza abbordabile e sarà favorevole per conoscere bene il campo e per ultimare alcune cose tecniche. Durante questa competizione l’Italia dovrà avere la consapevolezza di pensare partita su partita, perché nulla è scontato».L’ADDIO AL CAMPO – Francesca Piccinini si è ritirata due anni fa, ma non ha mai voluto abbandonare del tutto lo sport. «È difficile perché lo fai da quando sei piccola ed è sempre stata la tua vita. Dire basta è molto complicato, ma bisogna essere consapevoli che prima o poi si deve smettere. Questo è molto importante per non avere rimpianti». La sportiva ora è vicepresidente di Uyba, la squadra di serie A di Busto Arsizio. «Ho dato tanto alla pallavolo e non voglio tirarmi fuori. Voglio dare ancora qualcosa», commenta.Per saperne di più, riascolta l'intervista!

Visit the podcast's native language site