Monza, scoperta in modo illecito una chat proibita del marito infedele

Ai microfoni delle Donne al volante, ossia Lilly & Katia, nel pomeriggio di venerdì 19 marzo, è intervenuto l’avvocato Goffredo Iacobino. Il tribunale civile di Monza nella causa tra due coniugi ha respinto l’addebito della fine del matrimonio al marito come era stato richiesto dalla moglie. La donna, dopo aver scoperto il tradimento, ha violentemente tolto il cellulare dalle mani del marito per provare lo scambio di messaggi con l'amante ma le prove ottenute con violenza non hanno valore in tribunale. L'avvocato ha inoltre spiegato che l’obbligo della fedeltà per l’articolo 147 del codice civile è un fatto relativo poiché l’amante non è la ragione per addebitare la separazione o il matrimonio.