Pasticcio libico
L’oblò - A podcast by OnePodcast
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C?era una sedia vuota, ieri, alle Camere, tra i banchi del governo gremiti. Quella centrale, in cui prende posto la presidente del consiglio. Ieri, la premier Giorgia Meloni ha preferito non esserci in Parlamento, mentre i ministri della Giustizia e dell?Interno si esibivano in un equilibrismo funambolico per provare a dare una giustificazione accettabile al perché il generale libico Almasri, accusato di torture, stupri e omicidi, è stato arrestato in Italia, poi liberato di galera e rimpatriato con un volo di Stato. Peccato non ci fosse, perché una premier che non fa che ripetere che lei va avanti e non si fa intimidire avrebbe fatto bene a mettere la faccia, come si dice, anche su un chiarimento così importante. Soprattutto quando, dopo ore di dibattito, resta lacunoso.